Siracusa, nell’antichità florida e potente “metropoli” del Mediterraneo, è oggi una bellissima cittadina di mare ricca di storia e monumenti; la magica isola di Ortigia, testimone di vita antica e moderna, ne è da sempre il cuore pulsante.
Ortigia mostra immediatamente il fascino di un luogo che ha visto succedersi e stratificarsi, in oltre 3000 anni, espressioni importanti delle maggiori civiltà del Mediterraneo. Soggiornare in Ortigia è un’esperienza piacevole e insieme profonda; visitarla, è un lungo viaggio in appena un chilometro quadrato, tra templi greci e chiese cristiane, costruzioni barocche, aragonesi e sveve come il Castello Maniace, cortili, vicoli arabi, musei come il Museo Bellomo, il Museo del Papiro o il Museo dei Pupi, modeste abitazioni e grandi edifici pubblici. Belle piazze. Un Quartiere Ebraico e la sinagoga trasformata in chiesa cattolica. Un Duomo che è la leggenda, un microcosmo di tutta la storia della città in un unico edificio. Strade animate e vicoli solitari. Inoltre intorno all’isola di Ortigia, durante il periodo estivo, sono attivi lidi attrezzati per la balneazione, ristoranti, caffè, librerie, botteghe e i luoghi di vita notturna cittadina che offrono al visitatore un’atmosfera vivace, unica e indimenticabile. E ancora, il caratteristico Mercato di Ortigia, tripudio caotico di odori, colori e voci di cantilene di venditori incorniciato dall’azzurro del mare, del cielo e dal Tempio di Apollo, il più antico di Sicilia. E’ impossibile riassumere la ricchezza, la bellezza, la vivacità e la malinconia di Ortigia. Comunque capiti di percorrerla, secondo precisi itinerari o affidandosi al caso, s’incontrerà sempre il mare: il Porto Grande che è una baia naturale bellissima al tramonto, il vento che sa di mare, gli odori per le strade, i menu di pesce dei ristoranti. Ogni cosa a Ortigia riporta al mare. E al rapporto col mare – più o meno intensamente vissuto dall’antichità ad oggi – la città vecchia deve la sua ricca storia e il suo fascino.
Al Teatro Greco di Siracusa, tra maggio e giugno, si svolge una importante rassegna di rappresentazioni classiche. Non lontano da Siracusa, l’invincibile fortezza greca del Castello Eurialo e le aree protette di rara bellezza che invitano all’escursione: le splendide spiagge diVendicari, i papiri del Fiume Ciane, l’impressionante necropoli rupestre di Pantalica, il selvaggio canyon della Cava Grande del Cassibile, e sua Maestà l’Etna. Da non trascurare la visita dei bei paesi della provincia di Siracusa: i paesi del barocco (Noto, Sortino, Palazzolo Acreide, Ferla), del buon vino (Avola, Pachino) e i borghi di pescatori (Marzamemi, Portopalo). Lasciatevi avvolgere dunque dalle magie di questa città e fatevi conquistare dalla disponibilità e simpatia dei suoi abitanti.